Route Nazionale

La Route nazionale 2014 è stato un evento organizzato dall'AGESCI che si è tenuto dall'1 al 10 agosto 2014 in Italia. L'evento era rivolto ai Rover ed alle Scolte dell'Associazione, cioè i giovani e le giovani fra i 16 ed i 21 anni.

L'evento si è svolto in due momenti distinti: la route mobile, dal 1 al 6 agosto, durante il quale le 1543 unità Rover/Scolte iscritte, suddivise in 456 clan di formazione, hanno percorso le strade di coraggio d'Italia, per poi ritrovarsi a San Rossore, nel Parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, e vivere così il secondo momento dell'evento, ovvero il campo fisso, dal 6 al 10 agosto. La route ha coinvolto 30.000 giovani dai 16 ai 21 anni, ragazzi e ragazze provenienti da quasi 1.500 differenti gruppi locali delle 20 regioni italiane, che a piedi, zaino in spalla hanno attraversato insieme strade in montagne, città e villaggi, hanno incontrato e conosciuto le tante realtà dell'Italia e le storie di coraggio che i territori hanno loro raccontato. Ospiti dell'evento anche 200 giovani stranieri provenienti da Paesi europei, arabi, africani.

Si tratta della terza Route nazionale organizzata dopo quelle del 1975 (La Mandria in Piemonte) e del 1986 (Piani di Pezza in Abruzzo). Obbiettivo finale di questo raduno è stato la stesura della Carta del Coraggio, documento portavoce degli impegni che ogni Clan intendeva raggiungere negli anni successivi.

Ciascuna comunità di clan, durante l'anno, nel corso della preparazione all'evento, ha lavorato per il raggiungimento di un obbiettivo, definito nel gergo Scout "Capitolo". Questo riguardava il tema sul quale la Route era incentrata: "Strade di coraggio". Tale tema è stato suddiviso in cinque diversi ambiti:

  • Coraggio di Amare

  • Coraggio di farsi ultimi

  • Coraggio di liberare il futuro

  • Coraggio di essere cittadini

  • Coraggio di essere Chiesa

In questa Route Nazionale i rover e le scolte hanno scelto di affrontare una di queste strade lavorando e confrontandosi su determinate problematiche afferenti ad una delle strade indicate. Ciascun capitolo si è poi concluso con azioni concrete di coraggio.

Non si è svolto un unico campo mobile, ma 456 route differenti e contemporanee ognuna delle quali era costituita da più comunità R/S italiane gemellate fra loro. Ciascun campo mobile si è svolto in una delle 20 regioni Italiane. Ogni Clan iscritto ha scelto di ospitare o essere ospitato. I clan ospitanti hanno organizzato il percorso e le attività di questa prima parte. In questo periodo di spostamento durato 5 giorni, le comunità si sono confrontate sulle diverse azioni di coraggio intraprese e sulla carta del coraggio. Le idee emerse nel corso del campo mobile, sono state in seguito riportate da un alfiere eletto rappresentante di ogni route presso il raduno di San Rossore.

Il campo fisso presso il parco di San Rossore ha accolto oltre 30000 scout suddivisi in sei quartieri: il quartiere della gioia, della speranza, della responsabilità, della fedeltà, della novità e del servizio.

Durante la parte fissa della route, nei giorni 8 e 9 agosto si sono svolti 650 laboratori e 33 tavole rotonde, che si sono ripetuti tre volte. Nel corso dei laboratori si sono approfonditi i diversi tipi di coraggio proposti durante la route. I laboratori sono stati tenuti da 1000 animatori costituiti da capi, rover, scolte dell'associazione e persone esterne appartenenti a diverse associazioni che hanno offerto il loro servizio a titolo gratuito.

L'obiettivo principale della Route Nazionale è stato quello di dare voce a 30000 ragazzi che con i loro ideali e richieste provano a migliorare il loro futuro per renderlo appunto un posto migliore in cui vivere. I ragazzi partecipanti hanno esposto i loro ideali e le loro richieste all'interno della Carta del Coraggio elaborata e scritta nei giorni del campo fisso, che punta a svolgere un decisivo cambiamento all'interno della società.